I turisti cinesi colpiti dall’epidemia sono diminuiti e l’industria alberghiera di new york ha subito gravi perdite

I principali indicatori relativi al tasso di occupazione negli alberghi di new york, ai prezzi delle case, al reddito per camera disponibile nei primi 11 mesi del 2019 sono in calo rispetto allo stesso periodo del 2018.

Come riportato dal world daily, l’epidemia di polmonite da coronavite ha colpito il settore turistico mondiale e ha avuto ripercussioni anche sul settore alberghiero di new york, dove il tasso di occupazione e il fatturato degli alberghi sono diminuiti nel 2019.

Secondo il New York Post, un professionista di un albergo anonimo ha dichiarato di recente che "si tratta di una tragedia umana e di un potenziale disastro per quelli di noi che lavorano nel settore alberghiero, in particolare per l’hotel di alto livello di manhattan, New York."

Tom McConnell, direttore generale della Cushman&Wakefield e direttore mondiale dell’industria alberghiera, ha affermato che i turisti cinesi che si recano a new york sono stati il segmento del mercato alberghiero in più rapida crescita nell’ultimo decennio.Mcconnell ha affermato che, anche se la crescita è rallentata a partire dal 2018 a causa di problemi quali i visti, il numero di persone continua ad aumentare;L’impatto della nuova epidemia di polmonite è stato un colpo, auspicabilmente solo a breve termine.